Legnano
all'inizio del 1900
La
lunga stagione
dell'antifascismo
Le
prove
della Resistenza
Le
passioni del dopoguerra
|
La
resistenza nel Lager di Bolzano |
Carlo e
Ada si impegnano immediatamente in una attività
clandestina di resistenza:
nel comitato lei rappresenta
il PSI e lui il PCI. Con
loro ci sono anche il rappresentante cattolico e quello
liberale, come nel CLN. Attraverso un fitto scambio di
corrispondenza, gestito a rischio della vita da un
nutrito gruppo di persone, l’organizzazione clandestina
interna tiene i collegamenti con Ferdinando Visco
Gilardi, che coordina l’attività di assistenza da
fuori su incarico del CLN di Milano. Visco
Gilardi sarà infine scoperto nel dicembre 1944, torturato dalle SS e
rinchiuso egli stesso nel campo. Il suo posto sarà
preso però subito da Franca Turra*, che sotto
il nome di copertura di "Anita" tirerà le
fila del lavoro di un gruppo di coraggiosi che
proseguirà il lavoro di assistenza ai deportati fino
alla liberazione del Lager. Ada
trascorrerà gli ultimi mesi della guerra nelle celle,
le orribili prigioni del Lager, dove ogni notte
sfogavano i loro istinti sadici le due famigerate SS
ucraine,
Michael Seifert e Otto Sein. Carlo, invece, già alla
fine di ottobre del 1944 riesce a
organizzare la propria fuga e a tornare a Milano.
*
Franca Turra è scomparsa nel dicembre 2003.
|
|
|