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sabato, 06 marzo 1999 |
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VIZI CAPITALI |
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Riarmo anticrisi |
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e hamburger |
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pronti al decollo |
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Dario Venegoni |
Il riarmo. Il Giappone riparte dal riarmo. Per uscire
dalla peggiore crisi economica degli ultimi 40 anni, che ha visto nel '98 una
caduta del Pil di oltre il 3,5%, il governo di Tokio punta su investimenti
straordinari per oltre 15mila miliardi di yen. Cui ora si aggiunge l'opzione
militare. La clausola costituzionale che vieta all'esercito operazioni
all'estero, voluta dagli americani alla fine della guerra, verrà eliminata. E
il Paese si appresta a dotarsi di uno scudo elettronico antimissili in funzione
anticinese. Non siamo più all'acciaio e ai cannoni della Germania anni 30. Ma
la sostanza è la stessa: sotto l'ombrello dell'orgoglio nazionale, con la
rivalutazione della bandiera e dell'inno imperiale, il governo vara misure di
sostegno all'industria elettronica chiamata a guidare la ripresa. Il mondo,
assetato di scambi commerciali con l'Oriente, approva. Ma è un fatto: il nuovo
millennio si avvicina con un grido di guerra di cui nessuno sentiva la mancanza.
Partire o restare? Anche il colosso americano degli
hamburger McDonald's si è dunque messo in fila per la conquista degli Aeroporti
di Roma di imminente privatizzazione. Le sue referenze, per carità, sono
ineccepibili. Nelle soste tra un volo e l'altro a Fiumicino non rimarremo certo
digiuni. Ma il punto è un altro: il perfetto gestore di un grande aeroporto
internazionale deve essere davvero bravo nell'intrattenerci a terra? Non sarebbe
preferibile piuttosto un candidato determinato a farci partire il più in fretta
possibile?