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sabato, 29 gennaio 2000 |
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VIZI CAPITALI |
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L'Eni e il gas |
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Concorrenza |
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ma non troppo |
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Dario Venegoni |
Venghino, venghino, signori, al gran mercato della libera
concorrenza. Che nuovi operatori del gas si facciano avanti, vendano liberamente
la materia prima che compreranno a loro volta dove vorranno. Se avranno
difficoltà nella distribuzione, il gas potranno sempre trasportarlo attraverso
le condotte della Snam, che magnanimamente gliele affitterà. Ma che i nuovi
operatori partano da zero, meglio ancora se resteranno piccoli e possibilmente
umili. Al monopolista che si apre al mercato i concorrenti piacciono così. Ciò
che assolutamente non gli piace sono gli «espropri». Ormai è come nei
telefilm del tenente Colombo: lo vedi comparire e sai già che c' è stato un
delitto. Ogni volta che in un settore si parla di liberalizzazione, ecco il
fuoco di sbarramento dei monopolisti. Libertà, hanno detto da Tunisi i vertici
dell' Eni, vuol dire assenza di vincoli. Ragazzi, lasciateci lavorare: questo è
il mercato!
Web eterno. La "Internetmania" contagia
ormai ogni settore della vita economica. Sui giornali è apparsa di recente la
pubblicità del sito Web di una agenzia di pompe funebri che invita i clienti a
scegliere per tempo, online, gli arredi per il proprio funerale. L' unica
incongruenza è nel marchio: "primacassa.it". C' è mai stato qualcuno
che di casse ne ha usata una seconda?