Lo sciopero dei tessili nel 1884
Nel 1884 un grande sciopero aveva scosso gli stabilimenti tessili, e il padronato aveva prontamente reagito, chiedendo l’intervento della truppa per “riportare l’ordine”. Detto fatto: il prefetto con un telegramma informò il sindaco dell’invio di tre compagnie, per le quali bisognava “provvedere alloggi”.
Il Cotonificio Cantoni reagì con la serrata allo sciopero del 1884. E annunciò che di aumenti non se ne parlava. L’amministrazione comunale tentò una mediazione. Ma di fronte all’intransigenza dei Cantoni chiese la ripresa del lavoro, minacciando: “Ove qualche mal intenzionato tentasse d’opporsi a quelli che hanno volontà di riprendere il lavoro, verrebbe punito a norma di Legge”.