Mi arriva la notizia della scomparsa di un vecchio compagno di liceo. Era uno a cui piaceva scherzare, e aveva un magnifico sorriso stampato sul viso. Era sveglio, se la cavava in tutte le materie senza fare molta fatica.
Parlava spesso di pallacanestro, e ricordo una prof che lo prendeva in giro, per la strana idea di uno dei più bassi della classe di dedicarsi a uno sport da giganti. Ma lui restava imperterrito con quel sogno in testa.
Poi, per farla breve, lui alla pallacanestro si è davvero dedicato, e anche con un certo successo. Fino a portare la squadra di Milano a vincere la Coppa dei campioni.
Ciao Franco Casalini, a me rimarrà soprattutto il ricordo del tuo sorriso.